E-cig SI/ E-cig NO/ E-cig NI
8 Febbraio 2013
La diatriba sulla sigaretta elettronica (e-cig) sta diventando un tormentone sia sui mass media che sul web, con sostenitori e oppositori che si rimbeccano. I primi (non tenendo conto di produttori e rivenditori) sostengono o che hanno ridotto considerevolmente il numero di sigarette tradizionali fumate, oppure di averle completamente abbandonate. I secondi teorizzano che sono dannose poiché contengono nicotina. Affermazione, quest'ultima, che rivela una presa di posizione priva di dimestichezza con il problema: infatti la nicotina è una componente che l'utente può liberamente scegliere tra le decine e decine di essenze a sua disposizione.
Continua
A CHI CONVIENE PROIBIRE LA E-SIG?
4 Febbraio 2013
Che cosa si cela nella battaglia contro la sigaretta elettronica (e-cig)?
Tornaconto finanziario, Intolleranza, Bigottismo?
Continua
ICONOCLASTI
2 Febbraio 2013
NON BASTAVANO GLI IDEOLOGI ANTIFUMO, ADESSO ABBIAMO ANCHE GLI ICONOCLASTI!
Il riferimento è alla sigaretta elettronica che, secondo questi invasati, è di cattivo esempio e, pertanto, dev'essere sottoposta agli stessi divieti della sigaretta vera e propria. Il guaio è che la loro paranoia è supportata (o è stata creata) dall'OMS la quale ha dichiarato che l'uso della sigaretta elettronica è inaccettabile perché (il vapore che produce - ndr) "sembra" fumo.
Continua
I Tentacoli di Big Pharma
3 Gennaio 2013
Su Forces International è stato pubblicato un articolo del Dr. Gagliano che, tradotto, desideriamo portarlo a conoscenza dei nostri amici.
Eccolo:
Continua
Riflessioni sul decremento del numero di fumatori
29 Dicembre 2012
Nel novembre scorso, il New York Times ha scritto:
<Il declino più marcato del numero di fumatori negli Stati Uniti si è verificato nei decenni prima del 1990, quando gli esperti della salute pubblica si preoccupavano unicamente di educare le persone sui rischi del fumo. Negli ultimi due decenni, invece, nonostante tasse punitive, limiti di marketing e pubblicità, divieti di fumo in uffici, ristoranti e quasi ogni altro tipo di spazio pubblico, insieme a programmi e tattiche per smettere di fumare sempre più elaborati e coercitivi, la flessione è stata più lenta>.
Continua
Top News Precedenti »»