LA
GRANDE TRUFFA - Articolo pubblicato dal periodico italiano Liberal
sulla grande
truffa del fumo passivo. "La prima osservazione da
fare è che, lo si voglia o no (e la seconda ipotesi è più
probabile poiché i politici non sprecano troppo tempo a ragionare
sulle cose), c’è una visione filosofica implicita su quello che
è il vero ruolo e l’autentica natura dello Stato. Tale visione
si rifà in maniera alquanto chiara ad almeno due importanti idee
o credenze sul ruolo dello Stato: che esso debba tutelare la
salute e la sicurezza dei cittadini. Bisognerebbe notare che
questa visione è alquanto diversa da quella secondo cui lo Stato
dovrebbe assicurare che i cittadini siano in possesso delle
informazioni su ciò che ha un effetto sulla loro salute e
sicurezza in modo da poter agire di conseguenza. Al contrario, nel
nostro caso si ritiene che lo Stato, non i cittadini, disponga di
maggiori conoscenze per quanto riguarda sicurezza e salute.
Sebbene non venga detto, si crede che il ruolo dello Stato
dovrebbe essere quello della chioccia, cioè comandare ai
cittadini di comportarsi nel modo che esso, nella sua infinita
saggezza, pensa sia il migliore, che il cittadino pulcino lo
capisca o meno." Come è chiaro dall'articolo e dalle
pagine di FORCES, il fascismo ha semplicemente cambiato il colore
delle sue camicie, ed ha messo da parte il fascio littorio in
favore del pubblico stetoscopio.
Il contrabbando di tabacco e l'Unione
Europea ovvero: QUANDO MAI IMPARERANNO? - Una delle
critiche più frequenti fatte ai funzionari Europei è che essi non siano ritenuti
sufficientemente responsabili delle loro azioni, e conseguentemente non siano
appropriatamente 'punibili' per i loro errori e le loro follie, come invece succede sia
nel settore privato, sia all'interno di svariati governi dell'Unione. Però, quando gli
errori sono imputabili al comportamento dei funzionari stessi, essi meritano sicuramente
ed immediatamente una punizione, cioè la degradazione o la soppressione della loro
carica. Invece, essi sono spesso applauditi per i loro errori.
LA DECISIONE SULLA PROIBIZIONE DELLA PUBBLICITA DEL TABACCO IN
EUROPA: UNA VITTORIA PER EUROFILI ED EUROSCETTICI -
La decisione della Corte Europea, che
giovedì scorso ha annullato la direttiva proibizionista contro la pubblicità del tabacco
del 1998 non solo è corretta, ma ci rammenta anche dellimportanza del Rule of Law e
del principio di sussidiarietà. Essa dovrebbe anche servire da lezione a coloro che
intenzionalmente cercano di circonvenire la legge, che non è possibile ottenere gli scopi
desiderati semplicemente affermando che il fine giustifica i mezzi.
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